Le nuove tendenze del mercato del charter: video intervista a Bob Denison di Denison Yachting [In the News]

La nostra video intervista a Bob Denison, presidente di Denison Yachting, per scoprire le nuove tendenze dello yachting e del charter

This article was featured on dailynautica.com in October 2022 and was written by Ilaria Ugolini.

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Quali sono le nuove tendenze del mercato del charter? Quali sono le richieste più frequenti da parte degli armatori? Lo abbiamo chiesto, in occasione dell’ultimo Monaco Yacht Show, a Bob Denison, il presidente di Denison Yachting, specializzato in superyacht, brokeraggio e charter. Denison Yachting, nata nel 1948, oggi conta 22 uffici negli Stati Uniti e recentemente ne ha aperto uno nuovo a Montecarlo.

“Il mercato del charter in questo momento è particolarmente rovente in Europa – spiega Bob Denison a Daily Nautica – c’è stato un lungo periodo in cui non si poteva venire in Europa a causa del Covid e quindi ora abbiamo una grande richiesta di americani che vogliono esplorare l’Europa”.

Sempre più armatori vogliono scoprire zone remote?

I segmenti più popolari del mercato dei charter restano il Mediterraneo ed i Caraibi, ma stiamo vedendo un’impennata di richieste per zone lontane come l’Antartide, per esplorare parti del mondo eccitanti, nuove e ricche di avventure. Ci aspettiamo che questo segmento continui a crescere.

Gli armatori cercano sempre più spesso il benessere?

Oggigiorno stiamo vedendo che gli armatori vogliono creare degli spazi a bordo dedicati al benessere, come, ad esempio, la palestra, la sauna, la sala massaggi e anche zone della cucina dedicate per la preparazione di spremute di frutta e verdura fresche. Inoltre, c’è una grande enfasi su uno stile di vita attivo che continua anche in mare. Quindi si vuole più spazio per i toys e per fare cose divertenti sia in acqua che a bordo.

Sostenibilità: moda o interesse reale?

Siamo appena tornati da un viaggio nei Paesi Bassi dove abbiamo visitato 15 cantieri parlando in continuazione di sostenibilità. E’ interessante perché spesso la gente si chiede se gli armatori di superyacht abbiano un interesse genuino per la sostenibilità. Da quello che sentiamo noi, e parlando con i cantieri, vediamo che c’è un vero e sincero desiderio di essere più green. Stiamo notando un’impennata di interesse nell’utilizzare yacht già esistenti, facendo dei refit. Abbiamo parlato con Icon Yachts che, come sapete, è un cantiere in Olanda che converte navi commerciali in superyacht, e c’è un aumento di armatori che vogliono riutilizzare qualcosa che già esiste.

Europa e Italia sono mercati interessanti?

Vogliamo espandere il nostro mercato in Europa perchè pensiamo che in Europa ci sia molto potenziale. Spero che nei prossimi 12 mesi sentirete la notizia di un nostro nuovo ufficio in Italia, non sappiamo ancora dove, ma stiamo esplorando molte opzioni diverse.